Soft Skills e Concorsi Pubblici: cosa sono, esempi e lista
Le Soft Skills sono sempre più centrali anche nei Concorsi Pubblici. Lista, consigli e definizioni: potenzia con noi le tue Soft Skills!
INDICE
– Cosa sono le Soft Skills?
– Soft Skills: la lista completa
– Test situazionali: come sono strutturati?
Le Soft Skills ormai sono sulla bocca di tutti. Le Pubbliche Amministrazioni italiane ultimamente stanno cambiando, si stanno integrando alle regole e alle procedure europee di assunzione e di lavoro pubblico. Tra i parametri di valutazione si sono proprio le Hard e le Soft Skills.
In questo articolo ci focalizzeremo sulle Soft Skills , già centrali nell’assunzione delle aziende private e ora fondamentali anche nella P.A..
Prima è necessario però capire cosa sono le Soft Skills e qual è la differenza con le cosiddette Hard Skills.
Cosa sono le Soft Skills?
Le Soft Skills sono attitudini personali che influenzano il modo in cui facciamo fronte alle richieste e alle sfide dell’ambiente lavorativo.
Insomma, quando, durante un colloquio, ci viene richiesto di parlare di questo aspetto di noi, si vuole verificare come ci si interfaccerebbe a una determinata situazione lavorativa.
Ciò permette a chi conduce il colloquio di capire come lavorerà il candidato nell’ipotesi in cui venisse assunto. Le Soft Skills, in sostanza, rappresentano il rapporto tra ciò che sappiamo fare (Hard Skils) e la nostra personalità. Sono cioè il modo in cui noi andremo a mettere in campo le nostre conoscenze e sono – naturalmente – le più complesse da verificare.
Soft Skills: la lista completa
Ecco una lista completa delle Soft Skills:
- Autonomia: svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione
- Fiducia in se stessi: consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e delle proprie idee
- Flessibilità/Adattabilità: sapersi adattare a contesti lavorativi mutevoli, essere aperti alle novità e disponibili a collaborare
- Resistenza allo stress: capacità di reagire positivamente alla pressione lavorativa e di non trasferire su altri le proprie eventuali tensioni.
- Capacità di pianificare ed organizzare: realizzare idee, identificando obiettivi e priorità tenendo conto del tempo a disposizione e delle risorse
- Precisione/Attenzione ai dettagli: attitudine ad essere accurati, diligenti ed attenti a ciò che si fa, curandone i particolari ed i dettagli verso il risultato finale.
- Apprendere in maniera continuativa: capacità di riconoscere le proprie lacune ed aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze.
- Conseguire obiettivi: impegno, la capacità, la determinazione che si mette nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
- Gestire le informazioni: acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse, verso un obiettivo definito.
- Essere intraprendente/Spirito d’iniziativa: capacità di sviluppare idee e saperle organizzare in progetti per i quali si persegue la realizzazione, correndo anche rischi per riuscirci.
- Capacità comunicativa: trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico idee ed informazioni con tutti i propri interlocutori, di ascoltarli e di confrontarsi con loro efficacemente.
- Problem Solving: approccio al lavoro che, identificandone le priorità e le criticità, permette di individuare le possibili migliori soluzioni ai problemi.
- Team work: disponibilità a lavorare e collaborare con gli altri, avendo il desiderio di costruire relazioni positive tese al raggiungimento del compito assegnato.
- Leadership: condurre, motivare e trascinare gli altri verso mete e obiettivi ambiziosi, creando consenso e fiducia.
Questa lista è proposta dal sito ufficiale di AlmaLaurea, portale di formazione e orientamento per studenti e aziende.
Test situazionali: come sono strutturati?
I test situazionali sono solitamente costituiti da un insieme di domande a risposta multipla. Spesso presentano una situazione lavorativa a cui il candidato dovrà scegliere come reagire.
Grazie ai Concorsi Pubblici che fino a ora hanno adottato questo nuovo metodo di selezione, sappiamo che il numero di risposte tra cui il candidato può scegliere va da 4 a 7. Inoltre il punteggio delle risposte non è mai penalizzante: non esiste quindi una risposta completamente sbagliata, ma una più giusta delle altre che quindi dà un punteggio maggiore.
Spesso, infatti le domande legate alle Soft Skills seguono parametri di valutazione diversi dalle altre.
Ovviamente prepararsi per questi tipi di test è complesso ma non impossibile: è necessario comprendere quali Soft Skills sono richieste per la posizione messa a concorso e quindi prepararsi per le prove scritte e orali in modo da far comprendere ai recruiter che il candidato adatto sia proprio tu.
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