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Funzionario amministrativo: concorsi, stipendio e mansioni

RedazioneConsigli Utili

Funzionario amministrativo: concorsi, stipendio e mansioni

Scopriamo una delle figure più importanti della PA: ecco come accedere, cosa fa e quanto guadagna un funzionario amministrativo

Vorresti intraprendere una carriera come funzionario amministrativo ma non sai da che parte cominciare?

Innanzitutto devi conoscere a fondo la figura professionale in questione in modo da prepararti adeguatamente all’iter che, per avere accesso alla professione, passa necessariamente attraverso il superamento di un concorso pubblico.

Ma andiamo per gradi, innanzitutto vediamo chi è e cosa fa un funzionario amministrativo.

Il funzionario: ruoli, compiti e responsabilità

Una figura dotata di molteplici competenze, adatta a ricoprire svariati ruoli nel settore amministrativo, assicurandosi che gli atti amministrativi vengano emessi in modo conforme alla legge: stiamo parlando del funzionario amministrativo, una figura professionale dotata di compiti e grandi responsabilità. Sinteticamente, si può dire che il suo compito principale è quello di curare la corretta esecuzione degli atti dell’amministrazione presso cui egli è impiegato (ad esempio contratti d’appalto, gestione dei dipendenti e tanti altri), curando anche la relativa contabilità e garantendo all’azienda pubblica il raggiungimento di tutti gli obiettivi, sia di efficienza che di efficacia, tenendo anche conto delle direttive imposte dal dirigente. I poteri che esercita il funzionario amministrativo, in particolare, sono i seguenti:

  • poteri finalizzati al raggiungimento dell’interesse dello specifico ente a cui appartiene
  • poteri che si concretizzano nel coordinamento del personale, coerentemente alle direttive fornite dal dirigente

Va considerato che non esiste un’unica figura di funzionario amministrativo, con questo concetto ci si può infatti riferire a una “duplice figura”: un funzionario collocato nel contesto di un ente privato, pubblico e di organizzazioni internazionali. Quando però il termine “funzionario” viene usato senza altre specificazioni, il concetto va riferito specificamente a quelli che trovano collocazione presso il ramo pubblico.

Chi è e cosa fa un funzionario?

Il Funzionario PA è un professionista che ha studiato e superato un concorso pubblico per operare efficacemente nella gestione di tutti i processi amministrativi e tecnici implicati in un determinato ente in cui opera, per facilitare il raggiungimento degli obiettivi da parte di questo.

Va detto che le carriere che gli aspiranti funzionari possono intraprendere nella pubblica amministrazione sono davvero tante, così come tante le mansioni che questi possono essere chiamati a svolgere in quel determinato ente. È bene però evitare di fare confusione tra i diversi enti: da una parte troviamo le cosiddette “Funzioni Centrali” (in cui rientrano i Ministeri, gli Istituti e le Agenzie nazionali), e dall’altra i professionisti che operano negli enti locali. Queste due figure sono regolate da due contratti collettivi nazionali diversi, firmati dall’ARAN.

I vari profili professionali dei funzionari

Tutte le varie figure professionali riconducibili al ruolo di funzionario amministrativo, compreso il funzionario amministrativo tributario, si caratterizzano per un fattore tra di loro in comune: in tutti i casi, a prescindere dal profilo professionale, per diventare funzionario bisogna possedere lo stesso identico livello di requisiti, richiesti in fase di selezione, tra cui (come sopra specificato) il possesso di una laurea (in alcuni casi è sufficiente quella triennale). Sinteticamente possiamo in questa sede fare una differenziazione tra due tipi di profili professionali:

  • Funzionario Amministrativo
  • Funzionario Tecnico

La differenza fra queste due figure ci permette di fare chiarezza sulle varie professionalità impiegate nella Pubblica amministrazione, e a comprendere che da un lato troviamo i funzionari occupati nella gestione generica dei processi amministrativi e dall’altra troviamo invece quei professionisti occupati in determinate fasi del lavoro delle PA.

In questo articolo parleremo solo del Funzionario Amministrativo, ecco tutte le info!

Concorsi funzionario amministrativo: come si accede alla professione?

Per diventare un funzionario amministrativo non basta un diploma, ma bisogna seguire un iter formativo che include anche il perseguimento di una laurea. Quest’ultima è infatti necessaria per accedere ai concorsi e acquisire le nozioni necessarie per svolgere adeguatamente tutte le mansioni che la carica di funzionario richiede.

Va subito detto che i concorsi statali per accedere a questa carriera non sono semplici da superare: per affrontare al meglio i vari quiz e le domande di esame è necessario possedere una buona cultura generale, ma anche un’ottima conoscenza delle normative vigenti in Italia, elementi di economia e lingue straniere, discipline che richiedono uno studio attento e preciso.

Ma non è tutto: acquisire una certa competenza in determinate materie è molto difficile se non si frequenta alcun corso specifico di preparazione preliminare al concorso stesso. Quali sono le materie più difficili che il candidato si trova ad affrontare in sede di concorso pubblico? In primis troviamo il diritto costituzionale e dell’unione europea, ma anche il diritto civile e amministrativo e la disciplina del lavoro pubblico. Queste materie, insieme a tante altre, sono inserite nel corso in live streaming di SMART PA: un corso strutturato in modo da andare incontro alle esigenze personali e di formazione dello studente, perché permette di affrontare migliaia di concorsi, compresi i quiz di funzionario amministrativo, preparandosi al meglio grazie a un anno di lezioni in live streaming e due anni di lezioni on-demand incluse.

Requisiti funzionario amministrativo

Il requisito principale per diventare funzionario amministrativo in una PA è la laurea triennale o magistrale (dipende dal concorso a cui si fa riferimento). Spesso, inoltre, è necessario avere una laurea specifica, spesso a indirizzo economico e/o giuridica.

Bisogna poi considerare che nel Decreto del Presidente della Repubblica del 9 Maggio 1994, n. 487, sono elencati alcuni requisiti che, gli aspiranti funzionari amministrativi, devono possedere per accedere ai ruoli nella Pubblica amministrazione.

I candidati, infatti:

  • devono possedere la cittadinanza italiana o europea
  • devono essere di età non inferiore ai 18 anni
  • avere l’idoneità fisica alla professione
  • godere dei diritti politici
  • trovarsi in posizione regolare per quanto riguarda gli obblighi di leva (ci riferiamo agli individui di sesso maschile nati entro il 31/12/1985).

C’è un altro fattore da non trascurare: oggi l’art. 37 del Decreto legislativo n. 165/2001 (le cosiddette “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”) prevede che gli individui che vogliono accedere a questa carriera, non solo devono avere una buona conoscenza delle applicazioni informatiche più importanti e normalmente usate nel contesto di lavoro (in particolare ci riferiamo ai pacchetti Word e, in generale, al computer), ma devono avere saper parlare inglese e, in base al profilo a cui si vuole accedere, anche altre lingue straniere.

Guadagni e indennità mensili dei funzionari amministrativi

Qual è lo stipendio di un funzionario amministrativo? Bisogna considerare che oggi quasi tutti i livelli di stipendio dei funzionari pubblici sono stati uniformati grazie all’entrata in vigore di una riforma recente: il nuovo CCNL Funzioni Centrali ha disposto che la retribuzione dei funzionari ammonta a circa 1464 euro. Allo stipendio di base si aggiungono anche le indennità mensili, che sono però variabili (si può dire che in media ammontano a circa 377 euro), e fortemente correlate al settore della Pubblica amministrazione in cui il funzionario è collocato.

Cosa studiare per diventare funzionario nella PA?

È ormai chiaro che il superamento del concorso statale è previsto dalla legge come requisito fondamentale per intraprendere la carriera di funzionario amministrativo a prescindere dal settore in cui il professionista verrà collocato, e il requisito minimo per accedere a tali concorsi è il perseguimento di un titolo universitario di primo livello, ovvero una laurea triennale.

In base al ruolo che deve ricoprire il funzionario, inoltre, ovvero alla specifica competenza indicata nel bando di concorso, potrebbe essere necessaria una determinata laurea triennale o addirittura un determinato titolo di studio magistrale (una laurea dunque non generica, ma una specifica di durata triennale, più i due anni di relativa specializzazione).

Si è visto sopra che tra le conoscenze richieste dai vari bandi di concorsi figurano soprattutto le discipline giuridiche e, in base al profilo di accesso a cui si riferisce il concorso, anche economiche.

Per superare le prove è importante studiare da appositi libri per il concorso di funzionario amministrativo, ma solo un corso specifico e mirato può sicuramente darti la preparazione adeguata a essere pronto in vista del concorso.

Perché dovresti iscriverti al corso SMART PA?

I concorsi per diventare funzionario amministrativo possono rivelarsi molto ostici per chi sottovaluta l’importanza dello studio, e per questo ti consigliamo di iscriverti al corso SMART PA, un percorso formativo che ti permetterà di approfondire al meglio tutte le discipline che saranno oggetto di esame durante il concorso statale.

Accedendo al corso, in live streaming, avrai numerosi vantaggi: in primo luogo ti troverai a interagire con docenti specializzati in ogni singola disciplina, ben competenti nella loro materia. In questo modo acquisirai le competenze necessarie per partecipare al concorso, sempre che, ben inteso, tu possieda un titolo accademico adeguato, coerente con il profilo professionale a cui vuoi accedere: se per accedere alla carriera di funzionario amministrativo è necessario conseguire una qualunque laurea triennale, per accedere al ruolo di funzionario tecnico è fondamentale avere una laurea triennale e magistrale determinata, ovvero specifica rispetto al profilo professionale richiesto.

Scopri TUTTO sul corso SMART PA.


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Funzionario amministrativo: concorsi, stipendio e mansioni

Scopriamo una delle figure più importanti della PA: ecco come accedere, cosa fa e quanto guadagna un funzionario amministrativo

Vorresti intraprendere una carriera come funzionario amministrativo ma non sai da che parte cominciare?

Innanzitutto devi conoscere a fondo la figura professionale in questione in modo da prepararti adeguatamente all’iter che, per avere accesso alla professione, passa necessariamente attraverso il superamento di un concorso pubblico.

Ma andiamo per gradi, innanzitutto vediamo chi è e cosa fa un funzionario amministrativo.

Il funzionario: ruoli, compiti e responsabilità

Una figura dotata di molteplici competenze, adatta a ricoprire svariati ruoli nel settore amministrativo, assicurandosi che gli atti amministrativi vengano emessi in modo conforme alla legge: stiamo parlando del funzionario amministrativo, una figura professionale dotata di compiti e grandi responsabilità. Sinteticamente, si può dire che il suo compito principale è quello di curare la corretta esecuzione degli atti dell’amministrazione presso cui egli è impiegato (ad esempio contratti d’appalto, gestione dei dipendenti e tanti altri), curando anche la relativa contabilità e garantendo all’azienda pubblica il raggiungimento di tutti gli obiettivi, sia di efficienza che di efficacia, tenendo anche conto delle direttive imposte dal dirigente. I poteri che esercita il funzionario amministrativo, in particolare, sono i seguenti:

  • poteri finalizzati al raggiungimento dell’interesse dello specifico ente a cui appartiene
  • poteri che si concretizzano nel coordinamento del personale, coerentemente alle direttive fornite dal dirigente

Va considerato che non esiste un’unica figura di funzionario amministrativo, con questo concetto ci si può infatti riferire a una “duplice figura”: un funzionario collocato nel contesto di un ente privato, pubblico e di organizzazioni internazionali. Quando però il termine “funzionario” viene usato senza altre specificazioni, il concetto va riferito specificamente a quelli che trovano collocazione presso il ramo pubblico.

Chi è e cosa fa un funzionario?

Il Funzionario PA è un professionista che ha studiato e superato un concorso pubblico per operare efficacemente nella gestione di tutti i processi amministrativi e tecnici implicati in un determinato ente in cui opera, per facilitare il raggiungimento degli obiettivi da parte di questo.

Va detto che le carriere che gli aspiranti funzionari possono intraprendere nella pubblica amministrazione sono davvero tante, così come tante le mansioni che questi possono essere chiamati a svolgere in quel determinato ente. È bene però evitare di fare confusione tra i diversi enti: da una parte troviamo le cosiddette “Funzioni Centrali” (in cui rientrano i Ministeri, gli Istituti e le Agenzie nazionali), e dall’altra i professionisti che operano negli enti locali. Queste due figure sono regolate da due contratti collettivi nazionali diversi, firmati dall’ARAN.

I vari profili professionali dei funzionari

Tutte le varie figure professionali riconducibili al ruolo di funzionario amministrativo, compreso il funzionario amministrativo tributario, si caratterizzano per un fattore tra di loro in comune: in tutti i casi, a prescindere dal profilo professionale, per diventare funzionario bisogna possedere lo stesso identico livello di requisiti, richiesti in fase di selezione, tra cui (come sopra specificato) il possesso di una laurea (in alcuni casi è sufficiente quella triennale). Sinteticamente possiamo in questa sede fare una differenziazione tra due tipi di profili professionali:

  • Funzionario Amministrativo
  • Funzionario Tecnico

La differenza fra queste due figure ci permette di fare chiarezza sulle varie professionalità impiegate nella Pubblica amministrazione, e a comprendere che da un lato troviamo i funzionari occupati nella gestione generica dei processi amministrativi e dall’altra troviamo invece quei professionisti occupati in determinate fasi del lavoro delle PA.

In questo articolo parleremo solo del Funzionario Amministrativo, ecco tutte le info!

Concorsi funzionario amministrativo: come si accede alla professione?

Per diventare un funzionario amministrativo non basta un diploma, ma bisogna seguire un iter formativo che include anche il perseguimento di una laurea. Quest’ultima è infatti necessaria per accedere ai concorsi e acquisire le nozioni necessarie per svolgere adeguatamente tutte le mansioni che la carica di funzionario richiede.

Va subito detto che i concorsi statali per accedere a questa carriera non sono semplici da superare: per affrontare al meglio i vari quiz e le domande di esame è necessario possedere una buona cultura generale, ma anche un’ottima conoscenza delle normative vigenti in Italia, elementi di economia e lingue straniere, discipline che richiedono uno studio attento e preciso.

Ma non è tutto: acquisire una certa competenza in determinate materie è molto difficile se non si frequenta alcun corso specifico di preparazione preliminare al concorso stesso. Quali sono le materie più difficili che il candidato si trova ad affrontare in sede di concorso pubblico? In primis troviamo il diritto costituzionale e dell’unione europea, ma anche il diritto civile e amministrativo e la disciplina del lavoro pubblico. Queste materie, insieme a tante altre, sono inserite nel corso in live streaming di SMART PA: un corso strutturato in modo da andare incontro alle esigenze personali e di formazione dello studente, perché permette di affrontare migliaia di concorsi, compresi i quiz di funzionario amministrativo, preparandosi al meglio grazie a un anno di lezioni in live streaming e due anni di lezioni on-demand incluse.

Requisiti funzionario amministrativo

Il requisito principale per diventare funzionario amministrativo in una PA è la laurea triennale o magistrale (dipende dal concorso a cui si fa riferimento). Spesso, inoltre, è necessario avere una laurea specifica, spesso a indirizzo economico e/o giuridica.

Bisogna poi considerare che nel Decreto del Presidente della Repubblica del 9 Maggio 1994, n. 487, sono elencati alcuni requisiti che, gli aspiranti funzionari amministrativi, devono possedere per accedere ai ruoli nella Pubblica amministrazione.

I candidati, infatti:

  • devono possedere la cittadinanza italiana o europea
  • devono essere di età non inferiore ai 18 anni
  • avere l’idoneità fisica alla professione
  • godere dei diritti politici
  • trovarsi in posizione regolare per quanto riguarda gli obblighi di leva (ci riferiamo agli individui di sesso maschile nati entro il 31/12/1985).

C’è un altro fattore da non trascurare: oggi l’art. 37 del Decreto legislativo n. 165/2001 (le cosiddette “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”) prevede che gli individui che vogliono accedere a questa carriera, non solo devono avere una buona conoscenza delle applicazioni informatiche più importanti e normalmente usate nel contesto di lavoro (in particolare ci riferiamo ai pacchetti Word e, in generale, al computer), ma devono avere saper parlare inglese e, in base al profilo a cui si vuole accedere, anche altre lingue straniere.

Guadagni e indennità mensili dei funzionari amministrativi

Qual è lo stipendio di un funzionario amministrativo? Bisogna considerare che oggi quasi tutti i livelli di stipendio dei funzionari pubblici sono stati uniformati grazie all’entrata in vigore di una riforma recente: il nuovo CCNL Funzioni Centrali ha disposto che la retribuzione dei funzionari ammonta a circa 1464 euro. Allo stipendio di base si aggiungono anche le indennità mensili, che sono però variabili (si può dire che in media ammontano a circa 377 euro), e fortemente correlate al settore della Pubblica amministrazione in cui il funzionario è collocato.

Cosa studiare per diventare funzionario nella PA?

È ormai chiaro che il superamento del concorso statale è previsto dalla legge come requisito fondamentale per intraprendere la carriera di funzionario amministrativo a prescindere dal settore in cui il professionista verrà collocato, e il requisito minimo per accedere a tali concorsi è il perseguimento di un titolo universitario di primo livello, ovvero una laurea triennale.

In base al ruolo che deve ricoprire il funzionario, inoltre, ovvero alla specifica competenza indicata nel bando di concorso, potrebbe essere necessaria una determinata laurea triennale o addirittura un determinato titolo di studio magistrale (una laurea dunque non generica, ma una specifica di durata triennale, più i due anni di relativa specializzazione).

Si è visto sopra che tra le conoscenze richieste dai vari bandi di concorsi figurano soprattutto le discipline giuridiche e, in base al profilo di accesso a cui si riferisce il concorso, anche economiche.

Per superare le prove è importante studiare da appositi libri per il concorso di funzionario amministrativo, ma solo un corso specifico e mirato può sicuramente darti la preparazione adeguata a essere pronto in vista del concorso.

Perché dovresti iscriverti al corso SMART PA?

I concorsi per diventare funzionario amministrativo possono rivelarsi molto ostici per chi sottovaluta l’importanza dello studio, e per questo ti consigliamo di iscriverti al corso SMART PA, un percorso formativo che ti permetterà di approfondire al meglio tutte le discipline che saranno oggetto di esame durante il concorso statale.

Accedendo al corso, in live streaming, avrai numerosi vantaggi: in primo luogo ti troverai a interagire con docenti specializzati in ogni singola disciplina, ben competenti nella loro materia. In questo modo acquisirai le competenze necessarie per partecipare al concorso, sempre che, ben inteso, tu possieda un titolo accademico adeguato, coerente con il profilo professionale a cui vuoi accedere: se per accedere alla carriera di funzionario amministrativo è necessario conseguire una qualunque laurea triennale, per accedere al ruolo di funzionario tecnico è fondamentale avere una laurea triennale e magistrale determinata, ovvero specifica rispetto al profilo professionale richiesto.

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Funzionario amministrativo: concorsi, stipendio e mansioni

Scopriamo una delle figure più importanti della PA: ecco come accedere, cosa fa e quanto guadagna un funzionario amministrativo

Vorresti intraprendere una carriera come funzionario amministrativo ma non sai da che parte cominciare?

Innanzitutto devi conoscere a fondo la figura professionale in questione in modo da prepararti adeguatamente all’iter che, per avere accesso alla professione, passa necessariamente attraverso il superamento di un concorso pubblico.

Ma andiamo per gradi, innanzitutto vediamo chi è e cosa fa un funzionario amministrativo.

Il funzionario: ruoli, compiti e responsabilità

Una figura dotata di molteplici competenze, adatta a ricoprire svariati ruoli nel settore amministrativo, assicurandosi che gli atti amministrativi vengano emessi in modo conforme alla legge: stiamo parlando del funzionario amministrativo, una figura professionale dotata di compiti e grandi responsabilità. Sinteticamente, si può dire che il suo compito principale è quello di curare la corretta esecuzione degli atti dell’amministrazione presso cui egli è impiegato (ad esempio contratti d’appalto, gestione dei dipendenti e tanti altri), curando anche la relativa contabilità e garantendo all’azienda pubblica il raggiungimento di tutti gli obiettivi, sia di efficienza che di efficacia, tenendo anche conto delle direttive imposte dal dirigente. I poteri che esercita il funzionario amministrativo, in particolare, sono i seguenti:

  • poteri finalizzati al raggiungimento dell’interesse dello specifico ente a cui appartiene
  • poteri che si concretizzano nel coordinamento del personale, coerentemente alle direttive fornite dal dirigente

Va considerato che non esiste un’unica figura di funzionario amministrativo, con questo concetto ci si può infatti riferire a una “duplice figura”: un funzionario collocato nel contesto di un ente privato, pubblico e di organizzazioni internazionali. Quando però il termine “funzionario” viene usato senza altre specificazioni, il concetto va riferito specificamente a quelli che trovano collocazione presso il ramo pubblico.

Chi è e cosa fa un funzionario?

Il Funzionario PA è un professionista che ha studiato e superato un concorso pubblico per operare efficacemente nella gestione di tutti i processi amministrativi e tecnici implicati in un determinato ente in cui opera, per facilitare il raggiungimento degli obiettivi da parte di questo.

Va detto che le carriere che gli aspiranti funzionari possono intraprendere nella pubblica amministrazione sono davvero tante, così come tante le mansioni che questi possono essere chiamati a svolgere in quel determinato ente. È bene però evitare di fare confusione tra i diversi enti: da una parte troviamo le cosiddette “Funzioni Centrali” (in cui rientrano i Ministeri, gli Istituti e le Agenzie nazionali), e dall’altra i professionisti che operano negli enti locali. Queste due figure sono regolate da due contratti collettivi nazionali diversi, firmati dall’ARAN.

I vari profili professionali dei funzionari

Tutte le varie figure professionali riconducibili al ruolo di funzionario amministrativo, compreso il funzionario amministrativo tributario, si caratterizzano per un fattore tra di loro in comune: in tutti i casi, a prescindere dal profilo professionale, per diventare funzionario bisogna possedere lo stesso identico livello di requisiti, richiesti in fase di selezione, tra cui (come sopra specificato) il possesso di una laurea (in alcuni casi è sufficiente quella triennale). Sinteticamente possiamo in questa sede fare una differenziazione tra due tipi di profili professionali:

  • Funzionario Amministrativo
  • Funzionario Tecnico

La differenza fra queste due figure ci permette di fare chiarezza sulle varie professionalità impiegate nella Pubblica amministrazione, e a comprendere che da un lato troviamo i funzionari occupati nella gestione generica dei processi amministrativi e dall’altra troviamo invece quei professionisti occupati in determinate fasi del lavoro delle PA.

In questo articolo parleremo solo del Funzionario Amministrativo, ecco tutte le info!

Concorsi funzionario amministrativo: come si accede alla professione?

Per diventare un funzionario amministrativo non basta un diploma, ma bisogna seguire un iter formativo che include anche il perseguimento di una laurea. Quest’ultima è infatti necessaria per accedere ai concorsi e acquisire le nozioni necessarie per svolgere adeguatamente tutte le mansioni che la carica di funzionario richiede.

Va subito detto che i concorsi statali per accedere a questa carriera non sono semplici da superare: per affrontare al meglio i vari quiz e le domande di esame è necessario possedere una buona cultura generale, ma anche un’ottima conoscenza delle normative vigenti in Italia, elementi di economia e lingue straniere, discipline che richiedono uno studio attento e preciso.

Ma non è tutto: acquisire una certa competenza in determinate materie è molto difficile se non si frequenta alcun corso specifico di preparazione preliminare al concorso stesso. Quali sono le materie più difficili che il candidato si trova ad affrontare in sede di concorso pubblico? In primis troviamo il diritto costituzionale e dell’unione europea, ma anche il diritto civile e amministrativo e la disciplina del lavoro pubblico. Queste materie, insieme a tante altre, sono inserite nel corso in live streaming di SMART PA: un corso strutturato in modo da andare incontro alle esigenze personali e di formazione dello studente, perché permette di affrontare migliaia di concorsi, compresi i quiz di funzionario amministrativo, preparandosi al meglio grazie a un anno di lezioni in live streaming e due anni di lezioni on-demand incluse.

Requisiti funzionario amministrativo

Il requisito principale per diventare funzionario amministrativo in una PA è la laurea triennale o magistrale (dipende dal concorso a cui si fa riferimento). Spesso, inoltre, è necessario avere una laurea specifica, spesso a indirizzo economico e/o giuridica.

Bisogna poi considerare che nel Decreto del Presidente della Repubblica del 9 Maggio 1994, n. 487, sono elencati alcuni requisiti che, gli aspiranti funzionari amministrativi, devono possedere per accedere ai ruoli nella Pubblica amministrazione.

I candidati, infatti:

  • devono possedere la cittadinanza italiana o europea
  • devono essere di età non inferiore ai 18 anni
  • avere l’idoneità fisica alla professione
  • godere dei diritti politici
  • trovarsi in posizione regolare per quanto riguarda gli obblighi di leva (ci riferiamo agli individui di sesso maschile nati entro il 31/12/1985).

C’è un altro fattore da non trascurare: oggi l’art. 37 del Decreto legislativo n. 165/2001 (le cosiddette “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”) prevede che gli individui che vogliono accedere a questa carriera, non solo devono avere una buona conoscenza delle applicazioni informatiche più importanti e normalmente usate nel contesto di lavoro (in particolare ci riferiamo ai pacchetti Word e, in generale, al computer), ma devono avere saper parlare inglese e, in base al profilo a cui si vuole accedere, anche altre lingue straniere.

Guadagni e indennità mensili dei funzionari amministrativi

Qual è lo stipendio di un funzionario amministrativo? Bisogna considerare che oggi quasi tutti i livelli di stipendio dei funzionari pubblici sono stati uniformati grazie all’entrata in vigore di una riforma recente: il nuovo CCNL Funzioni Centrali ha disposto che la retribuzione dei funzionari ammonta a circa 1464 euro. Allo stipendio di base si aggiungono anche le indennità mensili, che sono però variabili (si può dire che in media ammontano a circa 377 euro), e fortemente correlate al settore della Pubblica amministrazione in cui il funzionario è collocato.

Cosa studiare per diventare funzionario nella PA?

È ormai chiaro che il superamento del concorso statale è previsto dalla legge come requisito fondamentale per intraprendere la carriera di funzionario amministrativo a prescindere dal settore in cui il professionista verrà collocato, e il requisito minimo per accedere a tali concorsi è il perseguimento di un titolo universitario di primo livello, ovvero una laurea triennale.

In base al ruolo che deve ricoprire il funzionario, inoltre, ovvero alla specifica competenza indicata nel bando di concorso, potrebbe essere necessaria una determinata laurea triennale o addirittura un determinato titolo di studio magistrale (una laurea dunque non generica, ma una specifica di durata triennale, più i due anni di relativa specializzazione).

Si è visto sopra che tra le conoscenze richieste dai vari bandi di concorsi figurano soprattutto le discipline giuridiche e, in base al profilo di accesso a cui si riferisce il concorso, anche economiche.

Per superare le prove è importante studiare da appositi libri per il concorso di funzionario amministrativo, ma solo un corso specifico e mirato può sicuramente darti la preparazione adeguata a essere pronto in vista del concorso.

Perché dovresti iscriverti al corso SMART PA?

I concorsi per diventare funzionario amministrativo possono rivelarsi molto ostici per chi sottovaluta l’importanza dello studio, e per questo ti consigliamo di iscriverti al corso SMART PA, un percorso formativo che ti permetterà di approfondire al meglio tutte le discipline che saranno oggetto di esame durante il concorso statale.

Accedendo al corso, in live streaming, avrai numerosi vantaggi: in primo luogo ti troverai a interagire con docenti specializzati in ogni singola disciplina, ben competenti nella loro materia. In questo modo acquisirai le competenze necessarie per partecipare al concorso, sempre che, ben inteso, tu possieda un titolo accademico adeguato, coerente con il profilo professionale a cui vuoi accedere: se per accedere alla carriera di funzionario amministrativo è necessario conseguire una qualunque laurea triennale, per accedere al ruolo di funzionario tecnico è fondamentale avere una laurea triennale e magistrale determinata, ovvero specifica rispetto al profilo professionale richiesto.

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