Concorso Ministero della Giustizia 2024
54 POSTI – Dirigenti di 2ª Fascia
ENTE
IMPIEGO
POSTI
PUBBLICAZIONE
SCADENZA
AREA GEOGRAFICA
TITOLO DI STUDIO
ETÀ
DETTAGLI DEL CONCORSO
Un nuovo concorso per Dirigenti di 2ª fascia è stato pubblicato dal Ministero della Giustizia: i posti che verranno coperti saranno 54.
REQUISITI DEL CONCORSO
I requisiti del Concorso Dirigenti Ministero della Giustizia 2024 sono i seguenti:
- Cittadinanza italiana
- Diploma di laurea specialistica o magistrale
- Trovarsi in una delle seguenti condizioni;
- Essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che hanno compiuto almeno 5 anni di servizio (3 anni per chi è in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione delle Scuole di specializzazioni; 4 anni per chi è stato reclutato con un corso-concorso)
- Possedere la qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del decreto legislativo n.165/2001, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
- Aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni
- Essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che abbiano svolto servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea
DOMANDA AL CONCORSO
La domanda d’iscrizione al Concorso Dirigenti Ministero della Giustizia 2024 potrà essere inviata dal 23 dicembre 2024 fino al 6 febbraio 2025 utilizzando la propria Identità Digitale (SPID) inviando la domanda dal Portale inPA.
PROVE DEL CONCORSO
Qualora il numero dei candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione al Concorso Dirigenti Ministero della Giustizia 2024 sia pari o superiore a 540, si procederà a una prova preselettiva.
PROVA PRESELETTIVA | Questo test ha la durata di 60 minuti e consiste in un test articolato in 40 quesiti a risposta multipla, così strutturati:
- 10 quesiti relativi al Diritto amministrativo;
- 5 quesiti relativi al Codice dei contratti;
- 5 quesiti relativi alla Disciplina sull’accesso e la tutela privacy;
- 5 quesiti relativi alla Trasparenza e anticorruzione;
- 5 quesiti relativi al rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione;
- 5 quesiti relativi al Testo unico spese di giustizia (DPR 115/2002);
- 5 quesiti relativi ai Servizi di cancelleria.
I criteri di valutazione della prova preselettiva Concorso Dirigenti Ministero della Giustizia 2024 sono i seguenti:
- Risposta esatta: +0,75 punti
- Risposta non data: 0 punti
- Risposta errata: -0,375 punti
Il punteggio della prova preselettiva non sarà calcolato in sede di graduatoria finale. Sono ammessi al prosieguo del concorso i primi 432 candidati (più ex-aequo) nella graduatoria della prova preselettiva del concorso.
Le Prove d’esame del Concorso Dirigenti Ministero della Giustizia 2024 saranno suddivise come segue:
- Due Prove Scritte
- Prova Orale
PROVE SCRITTE | La prima prova scritta avrà una durata di 120 minuti e consiste in 20 quesiti situazionali a risposta multipla. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 70/100.
La seconda prova scritta, la cui durata è stabilita in 6 ore consiste nella risposta a 4 quesiti che presentano situazioni complesse per affrontare le quali è indispensabile la conoscenza delle seguenti materie:
- Diritto amministrativo;
- Codice dei contratti pubblici;
- Disciplina della trasparenza e anticorruzione;
- Disciplina sull’accesso e la tutela privacy;
- Rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione;
- Servizi di cancelleria;
- Sistema dei controlli interni ed esterni nelle pubbliche amministrazioni
- Management pubblico
La prova si intende superata con un punteggio minimo di 70/100.
PROVA ORALE | I candidati che hanno conseguito 70/100 in entrambe le prove scritte sono ammessi alla prova orale Concorso Dirigenti Ministero della Giustizia 2024. Il colloquio, oltre ad accertare la conoscenza delle materie già elencate, mira a verificare la dimestichezza con le apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e con la lingua inglese. La prova orale si intende superata con un punteggio minimo di 70/100.
CONDIVIDI SUI SOCIAL