Concorso DSGA 2024: entro dicembre 1.826 posti disponibili
Entro la fine dell’anno uscirà il Concorso DSGA 2024: scopri cosa fa un DSGA, i requisiti e le prove selettive
INDICE
– Che cos’è il concorso DSGA?
– Concorso DSGA: cosa fa il direttore dei servizi generali e amministrativi?
– DSGA: concorso 2024
– Cosa studiare per il concorso DSGA: le prove selettive
Sta per uscire il concorso DSGA 2024 per diventare Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi! 1.826 posti disponibili. Leggi l’articolo per scoprire tutti i dettagli!
Che cos’è il concorso DSGA?
È in arrivo un bando DSGA: concorso per il reclutamento di 1.826 Direttori. Ma che cosa è il DSGA?
La domanda giusta non è tanto cosa, ma chi è: DSGA è l’acronimo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, funzionario del personale ATA all’interno delle istituzioni scolastiche.
Il personale ATA è il Personale Amministrativo, Tecnico, Ausiliario negli istituti e nelle scuole di istruzione primaria e secondaria, che non ha compiti d’insegnamento, pur essendo essenziale per il funzionamento delle scuole.
Pertanto, come si diventa personale ATA? Clicca qui per scoprirlo.
In sintesi, ci sono tre principali aree:
Operatori:
- Collaboratore Scolastico
- Operatore Scolastico e dei Servizi Agrari
Assistenti:
- Assistente Amministrativo e Tecnico
- Cuoco
- Infermiere
- Guardarobiere
Funzionari: qui rientra il DSGA, che svolge un ruolo cruciale nella gestione dei servizi e delle attività amministrative della scuola.
Concorso DSGA: cosa fa il direttore dei servizi generali e amministrativi?
Cosa fa un DSGA? concorso pubblico a parte, queste sono le sue principali mansioni all’interno delle istituzioni scolastiche:
- Gestione amministrativa: il DSGA è responsabile della gestione dei servizi amministrativi della scuola, compresa la redazione e il monitoraggio del bilancio e delle spese.
- Coordinamento del Personale ATA: supervisiona il personale ATA, garantendo che ogni membro svolga i propri compiti in modo efficiente.
- Supporto al Dirigente Scolastico: collabora strettamente con il dirigente scolastico, fornendo supporto nella pianificazione e nella gestione delle risorse umane e materiali.
- Gestione dei Servizi Generali e dei documenti: si occupa della gestione dei servizi generali della scuola, come la manutenzione degli edifici, la sicurezza e le attività di supporto logistico, oltre che gestire la documentazione scolastica.
Queste mansioni vengono svolte nell’ambito dell’orario di lavoro settimanale – di massimo 36 ore – che va dal lunedì al venerdì.
Qual è lo stipendio di un DSGA?
DSGA, stipendio: quanto è l’annuo lordo? Secondo il CCNL del personale del comparto Istruzione e ricerca Periodo 2019-2021, un Direttore all’inizio della sua carriera guadagna circa 24.000 euro, ma con gli scatti d’anzianità arriva anche a 38.000 euro.
Perciò, un Direttore che ha appena iniziato a lavorare prende 2000 euro lordi al mese ma con l’avanzare della carriera può guadagnare fino a 3200 euro lordi!
Oltre DSGA stipendio, ti interessa conoscere anche lo stipendio Assistente Amministrativo? Clicca qui per scoprire quanto guadagna!
DSGA: concorso 2024
Quando esce il concorso DSGA 2024? Questa volta è certo: uscirà entro la fine dell’anno. Dopo mesi di attesa e speculazioni, verranno finalmente reclutati 1.826 Direttori dei servizi generali e amministrativi. L’uscita di questo bando pubblico è attesa con grande fervore, non perderla: preparati al concorso DSGA 2024!
In aggiunta, per tutto il personale ATA sono fondamentali le graduatorie, fanno però eccezione i DSGA. Infatti, a differenza del restante Personale Scolastico, i direttori vengono assunti attraverso concorsi ordinari per titoli ed esami. Scopri quali!
Chi può fare concorso DSGA 2024? I requisiti
Concorso DSGA: il requisito fondamentale è la laurea di vecchio ordinamento oppure la laurea magistrale, nello specifico:
- LMG/01 Giurisprudenza;
- LM-87 Servizio sociale e politiche sociali;
- LM-52 Politiche internazionali;
- LM-56 Scienze dell’economia;
- LM-62 Scienze della politica;
- LM-63 Scienze della pubblica amministrazione;
- LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
- LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
- LM-90 Studi europei;
- LM-77 Scienze economico-aziendali.
I candidati, a pena di esclusione, possono presentare la domanda per una sola regione!
È possibile trovare tutti i bandi e fare domanda di partecipazione al Concorso DSGA tramite il sito inPA.
Leggi questo articolo se vuoi conoscere le strategie vincenti per partecipare ai Concorsi Pubblici!
Cosa studiare per il concorso DSGA: le prove selettive
Dsga, concorso? Il processo di selezione prevede tre fasi distinte. Inizialmente, si svolgerà una prova scritta, per valutare le conoscenze teoriche dei candidati. Successivamente, ci sarà una prova orale, dove i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire le loro risposte e infine ci sarà la valutazione dei titoli che permetterà di considerare l’esperienza professionale dei candidati.
Le commissioni dispongono di 150 punti da assegnare, di cui 60 sono per la prova scritta, 60 per la prova orale e 30 per i titoli. Clicca qui, per vedere il punteggio dei titoli valutabili nel concorso DSGA.
La prova scritta consiste nella risoluzione di 60 quesiti, con quattro opzioni di risposta, in 120 minuti.
I 60 quesiti sono somministrati secondo la seguente ripartizione:
- Normativa Costituzionale e Diritto Amministrativo con riferimento al diritto dell’Unione europea n. 5 quesiti;
- Legislazione civile n. 4 quesiti;
- Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche n. 18 quesiti;
- Diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato, n. 10 quesiti;
- Legislazione scolastica n. 8 quesiti;
- Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico n. 12 quesiti;
- Diritto penale con particolare riguardo ai delitti contro la pubblica amministrazione n. 3 quesiti.
La prova orale, invece, consiste in un colloquio di 50 minuti sulle materie della prova scritta, sulla conoscenza degli strumenti informatici e della lingua inglese.
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