Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024: tutte le info
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INDICE
– Agenzia delle Entrate – Riscossione: di cosa si occupa?
– Cosa fa l’Addetto riscossione dell’Agenzia delle Entrate?
– Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024: requisiti
– La prova del concorso per Addetti riscossione 2024
– Stipendio Addetti riscossione
– Preparazione concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024
Il 22 Luglio 2024 è stato pubblicato un concorso dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione, i posti messi a disposizione sono in totale 470, suddivisi in buona parte delle regioni d’Italia.
Il profilo ricercato è quello di addetti alla riscossione, figura che approfondiremo più avanti, se ti suona nuova il motivo è semplice: è stata “modificata” recentemente.
In questo articolo cercheremo di spiegare nel modo più dettagliato possibile TUTTO sul concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024.
Agenzia delle Entrate – Riscossione: di cosa si occupa?
L’Agenzia delle Entrate – Riscossione è un Ente pubblico economico che si occupa di tutti i compiti della vecchia Equitalia S.p.a., smantellata nel 2017 e dell’agenzia Riscossione Sicilia S.p.a. dal 2021. La nuova Agenzia venne istituita con il Decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito con modificazioni dalla Legge 1 dicembre 2016 n. 225.
Gli obiettivi sono il recupero di tasse e debiti verso lo Stato non pagati dai contribuenti e, quindi, la lotta all’evasione fiscale.
Il report annuale dell’Agenzia delle Entrate 2023 mette in luce come il lavoro della stessa Agenzia abbia portato al recupero di 24,7 miliardi di euro l’anno scorso, il 22% in più rispetto allo scorso anno. Il sito della Camera dei Deputati afferma che è “la somma più alta di sempre. Nel dettaglio, 19,6 miliardi derivano dalle ordinarie attività di controllo svolte dal Fisco e 5,1 miliardi da misure straordinarie, come ‘rottamazione’ delle cartelle, definizione delle liti pendenti e pace fiscale”.
Cosa fa l’Addetto riscossione dell’Agenzia delle Entrate?
L’addetto riscossione è una figura che si occupa di recuperare e tutelare i crediti affidati all’Agenzia delle Entrate – Riscossione da parte dello Stato o dagli altri Enti. In particolare, le attività di un addetto riscossione sono:
- le procedure di notifica e di riscossione cautelari ed esecutive;
- i servizi erogati ai contribuenti in modalità telematica o presso gli sportelli;
- le attività amministrative di riscossione e di servizio agli enti;
- le attività di gestione del contenzioso della riscossione.
Nel già citato subentro della nuova Agenzia nelle vecchie Equitalia e Riscossione Sicilia sono stati assunti i dipendenti delle vecchie società e questo è il primo concorso del nuovo corso.
Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024: requisiti
Il concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024 è un concorso per laureati, dato che il profilo di addetto alla riscossione è equiparato ai funzionari.
I requisiti che devi possedere per poter partecipare sono i seguenti:
- Cittadinanza italiana, di uno stato membro dell’Unione Europea o permesso di soggiorno
- Uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea Triennale:
- Scienze dei servizi giuridici
- Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali
- Scienze economiche
- Scienze dell’Economia e della gestione aziendale
- Diploma di laurea o Laurea Magistrale:
- Giurisprudenza
- Scienze Politiche
- Economia e Commercio
Per il resto devi essere in linea con ciò che detta la legge in fatto di partecipazione ai concorsi pubblici, quindi il pieno godimento dei diritti civili e politici, non essere stati licenziati per giusta causa dall’Ente o dalle società nello stesso confluite e non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti dell’Agenzia.
La prova del concorso per Addetti riscossione 2024
Dopo aver capito chi può iscriversi è arrivato il momento di iniziare a comprendere come prepararsi.
Come funziona la prova del concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024?
Primo, è un’unica prova scritta, a risposta multipla, definita “tecnico-professionale” nel bando. Secondo, la prova verterà su materie tecniche legate al ruolo di riferimento.
Ecco tutti i dettagli della prova: le domande, impostate a risposta multipla, saranno 60 in tutto. Le materie dei quesiti sono le seguenti:
- normativa vigente in materia di riscossione tributi;
- diritto amministrativo, diritto civile, diritto commerciale, diritto tributario;
- contabilità aziendale; organizzazione e gestione aziendale;
- conoscenza informatica e dei principali applicativi.
Come funziona il punteggio della prova unica?
Il punteggio massimo attribuibile ad ogni candidato è di trenta/30, la sufficienza e quindi l’idoneità, si ottiene con un punteggio minimo di ventuno/30. Ecco il punteggio dato ad ogni risposta:
- per ogni risposta esatta: +0,50 punti;
- per ogni risposta non data: 0 punti;
- per ogni risposta errata: -0,10 punti.
Il punteggio finale e, quindi, la graduatoria sarà influenzata unicamente dal punteggio che avrai conseguito durante la prova scritta tecnico-professionale. Nel caso di pari merito in graduatoria l’Agenzia ha già affermato che premierà i candidati primariamente per il numero di figli a carico e secondariamente per l’età del candidato stesso, preferendo i più giovani.
Stipendio Addetti riscossione
Lo stipendio degli addetti riscossione all’interno dell’Agenzia delle Entrate è equiparato agli altri funzionari della stessa, pari a uno stipendio mensile netto pari circa 1800 euro. La RAL (la retribuzione annuale lorda) è pari a 29.823,56 euro a cui vanno aggiunte le indennità dell’Ente.
Tali dati arrivano dal CCNL firmato dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione nel 2018 e rinnovato il 15 luglio 2022. Gli enti economici, come le agenzie fiscali, hanno stipendi in media più alti rispetto ad altre pubbliche amministrazioni, per questo questo concorso è così interessante!
Preparazione concorso Agenzia delle Entrate Riscossione 2024
La preparazione a questo concorso è fondamentale: non vengono calcolati per la graduatoria titoli extra, precedenti esperienze professionali o altro ed è quindi totalmente nelle tue mani la possibilità di vincerlo o essere scartato.
Per prepararsi al meglio consigliamo sempre libri appositi e un ripasso “orale” delle materie, con qualcuno che abbia già esperienza in concorsi pubblici.
Tutto ciò – e molto altro – lo trovi nel corso di preparazione SMART PA, uno dei pochi che ti offre sia le lezioni in live streaming, quindi a contatto diretto con i tutor, che l’on-demand, a cui potrai accedere liberamente dal giorno in cui ti iscriverai a due anni.
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