Assunzioni Poste Italiane: le strategie vincenti per entrare in Poste
Dietro le quinte delle assunzioni Poste Italiane: dipendenti, requisiti più richiesti e stipendio Poste Italiane
INDICE
– Assunzioni Poste Italiane: posizioni aperte più frequenti
– Quali sono i requisiti per lavorare in Poste Italiane?
– Strategie vincenti per Assunzioni Poste Italiane: quelle che non trovi altrove
– Stipendio Poste Italiane: tutto ciò che c’è da sapere e le ultime novità 2024
Se ti stai chiedendo come si fa a fare domanda per lavorare alle Poste Italiane, bisogna prima di tutto sapere che oggi le posizioni aperte più frequenti sono quelle legate alla logistica, all’IT, all’e-commerce e ai servizi finanziari. Inoltre, è bene ricordare che i Concorsi Poste Italiane non esistono più e che per le assunzioni Poste Italiane adesso si usa la piattaforma online poste, lavora con noi.
In generale, per le assunzioni Poste Italiane di Portalettere, Addetto allo Smistamento e Addetto allo Sportello è sufficiente il Diploma con votazione minima 70/100, mentre per i ruoli dirigenziali è fondamentale il voto di Laurea minimo 102/110.
Un portalettere, più comunemente chiamato postino, oggi guadagna uno stipendio lordo di circa 1.600 euro al mese, ma con l’avanzare della carriera può arrivare a circa 1800 euro lordi al mese.
In questo articolo scopriremo i dietro le quinte e le strategie vincenti su come entrare a lavorare alle Poste Italiane, i requisiti richiesti e le novità 2024 sullo stipendio Poste italiane.
Assunzioni Poste Italiane: posizioni aperte più frequenti
Ufficialmente non ci sono statistiche sulle assunzioni Poste Italiane. Consultando però i portali di lavoro come LinkedIn e le posizioni aperte Poste Italiane, è possibile farci un’idea sui ruoli più richiesti:
- Portalettere/Postino: una delle figure più ricercate. Si occupa della consegna di corrispondenza.
- Addetto allo Smistamento: gestisce e smista i pacchi, nei centri di logistica e in magazzino.
- Consulente Finanziario: specializzato nell’offerta di prodotti di risparmio, prestiti e assicurazioni.
- Addetto allo Sportello: lavora negli uffici postali, gestendo le operazioni quotidiane con il pubblico.
- Specialista in Risorse Umane: si occupa della gestione del personale e del reclutamento.
- Tecnico IT: gestisce i sistemi informatici e le infrastrutture tecnologiche.
- Responsabile Commerciale: si occupa dello sviluppo commerciale e promuove i servizi offerti da PI.
- Esperto in Digital Marketing e Comunicazione.
- Ingegneri per la Logistica: ottimizza i processi di logistica e trasporto dei pacchi.
Per ottenere dati aggiornati e dettagliati puoi anche monitorare periodicamente il portale delle carriere.
Quali sono i requisiti per lavorare in Poste Italiane?
Prima di scoprire i requisiti più richiesti, facciamo luce su come si fa a fare domanda per lavorare alle Poste Italiane. Un tempo c’erano i Concorsi Poste Italiane, oggi però le cose sono cambiate: gli ultimi, infatti, sono stati banditi nel 1989. Successivamente, l’azienda è diventata prima un ente pubblico e poi una s.p.a., che – in quanto tale – non ha più l’obbligo di reclutare personale tramite i Concorsi Poste Italiane.
Perciò, la principale società di servizi postali oggi utilizza una piattaforma online per le assunzioni Poste Italiane. Il portale, facilmente raggiungibile dal sito, è Poste: lavora con noi.
Le posizioni aperte Poste Italiane riguardano sia Tirocini che Stage, oltre che diverse opportunità professionali a tempo indeterminato.
Quindi, come entrare a lavorare alle Poste Italiane? I requisiti variano in base alle posizioni richieste.
In generale per l’impiego di Portalettere, Addetto allo Smistamento e Addetto allo Sportello è sufficiente il Diploma con votazione minima.
I requisiti specifici, perciò, sono: Patente di guida cat.B e Diploma con votazione minima di 70/100.
Invece, per quanto riguarda le assunzioni Poste Italiane del Consulente Finanziario, dello Specialista in Risorse Umane, del Tecnico IT, del Responsabile Commerciale, dell’Ingegnere per la Logistica e dell’Esperto in Digital Marketing, è necessaria la Laurea (triennale o magistrale) con il voto minimo 102/110.
Strategie vincenti per Assunzioni Poste Italiane: quelle che non trovi altrove
I migliori candidati vengono scelti tramite diversi canali di recruiting, in relazione al profilo ricercato. Del proprio Curriculum Vitae verranno valutati i titoli di studio con votazione finale, l’esperienza professionale maturata e altre attività del candidato.
Il processo di selezione, un po’ come i vecchi Concorsi Poste Italiane, prevede diverse fasi:
Per le persone senza esperienze professionali sono previsti test attitudinali e di lingua inglese. Oltre a ciò, prove di gruppo e colloqui individuali.
Per i candidati con un solido background professionale, invece, si ricorre direttamente a un colloquio di lavoro e successivamente sono previste interviste tecniche con gli addetti alla selezione.
Ma oltre al CV, com’è possibile farsi notare dai selezionatori per le assunzioni Poste Italiane?
Sul sito ufficiale Poste Italiane si può leggere la mission dell’azienda: “Crescere responsabilmente attraverso il contributo decisivo delle proprie persone, per il successo sostenibile, l’innovazione, la digitalizzazione e la coesione sociale del paese”. I candidati che hanno più probabilità di lavorare alle Poste, dunque, sono quelli maggiormente in linea con la missione di crescita dell’azienda.
Il candidato ideale ha una mentalità orientata alla sostenibilità e al miglioramento dei servizi per la società, oltre che un forte senso di responsabilità e di coesione sociale.
Avere queste qualità sul tuo CV ti permetterà di avere più possibilità!
Se desideri davvero lavorare alle Poste c’è anche la possibilità di inviare la candidatura spontanea sul sito ufficiale: clicca qui per inviarla.
Stipendio Poste Italiane: tutto ciò che c’è da sapere e le ultime novità 2024
Naturalmente, lo stipendio Poste Italiane varia a seconda della posizione e dell’anzianità del dipendente.
Il lordo annuale dello stipendio Poste Italiane è riportato nel CCNL per il personale non dirigente di Poste Italiane 2021-2023.
Riportiamo qui sotto lo stipendio annuo lordo, al quale però si devono aggiungere le indennità mensili per ciascun dipendente:
Livelli Professionali | 01/07/2023 |
A1 | 22.977,43€ |
A2 | 20.349,22€ |
B | 17.384,98€ |
C | 15.966,69€ |
D | 15.201,46€ |
E | 13.411,64€ |
F | 11.972,74€ |
I livelli professionali A e B includono lavoratori con elevata preparazione professionale e alto grado di specializzazione, in possesso di conoscenze specialistiche.
Il Portalettere e l’Operatore Sportello quando ricoprono la posizione Junior si collocano al livello E, quando invece raggiungono la posizione Senior, salgono al livello D. Il Caposquadra Portalettere, invece, si attesta sul livello professionale C.
Aggiungendo le indennità di contingenza, perciò, un postino oggi guadagna uno stipendio lordo di circa 1.600 euro al mese nella posizione Junior, nella posizione Senior invece può arrivare anche a circa 1800 euro lordi al mese.
Inoltre, al di là dello stipendio, il personale può ricevere un premio legato ai risultati ottenuti in programmi concordati, mirati a migliorare produttività e qualità aziendale.
Assunzioni Poste Italiane, novità 2024: aumento stipendio Poste Italiane
Se sei interessato alle assunzioni Poste Italiane, devi sapere che è previsto un aumento dello stipendio Poste Italiane, che include 230 euro lordi medi distribuiti nel periodo di validità e un incremento dei minimi tabellari di 192 euro.
Poste Italiane e il sindacato, infatti, hanno raggiunto un accordo per il rinnovo del CCNL del personale non dirigente, valido fino al 31 dicembre 2027.
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