Assunzioni PNRR

Assunzioni PNRR piccoli comuni: più di 1000 posti

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Assunzioni PNRR piccoli comuni: più di 1000 posti

Arrivano le Assunzioni PNRR per gli enti locali che darebbero lavoro a più di 1000 persone.

Il 12 ottobre 2022 è stato dato parere positivo dalla Conferenza Stato-città al DPCM che darebbe il via al ripartimento dei fondi per le assunzioni PNRR per i piccoli comuni. La strada verso la pubblicazione dei concorsi è ancora lunga ma l’attenzione per queste assunzioni è grande, dato che 760 comuni con meno di 5 mila abitanti hanno richiesto l’accesso al fondo.

Le posizioni offerte sono tutte a tempo determinato e andranno a coprire progetti fino al 2026, anno di deadline dei progetti promossi dal PNRR. Dal 2022 al 2026 infatti verranno erogati 30 milioni di euro ogni anno solo per coprire le nuove assunzioni.

Cos’è il PNRR?

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è il documento predisposto dal governo italiano per illustrare alla Commissione Europea come intende investire i fondi del programma Next generation Eu. Le principali missioni per cui usciranno concorsi PNRR sono 6:

  • Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
  • Rivoluzione verde e transizione ecologica
  • Istruzione e ricerca
  • Coesione e inclusione
  • Salute
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Assunzioni PNRR: come avverranno?

La procedura per le assunzioni PNRR da parte degli enti locali interessati dovrà essere attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di concorsi pubblici. Ovviamente ancora non sappiamo quali saranno i requisiti e le modalità selettive dei concorsi PNRR, sicuramente i piccoli Comuni utilizzeranno come piattaforma d’iscrizione il nuovo sistema digitale integrato “Piattaforma Concorsi Smart”. Alcune delle risorse finanziarie rivolte alle assunzioni PNRR per i piccoli comuni non sono state utilizzate, per cui si aspettano ulteriori posti messi a disposizione rispetto agli odierni 1026.

Tipi di contratto

Le assunzioni PNRR saranno in totale 1026 all’interno delle quali ci sarà spazio per contratti a tempo parziale. Un’altra sicurezza che la Conferenza Stato-Regione ha messo in chiaro è che saranno tutti contratti a tempo determinato, l’idea di base del PNRR è di raggiungere dati obiettivi e una volta che essi saranno conclusi scadranno anche i contratti, che non potranno comunque andare oltre il 2026.

Abbiamo però una notizia per quanto riguarda la posizione che andranno a ricoprire i nuovi assunti: saranno infatti inquadrati come “personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità”. Questo significa che saranno posizioni tecniche, probabilmente sia per laureati che diplomati ma per capirlo sarà necessario attendere la pubblicazione dei Concorsi dai Piccoli Comuni.

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Assunzioni PNRR piccoli comuni: più di 1000 posti

Arrivano le Assunzioni PNRR per gli enti locali che darebbero lavoro a più di 1000 persone.

Il 12 ottobre 2022 è stato dato parere positivo dalla Conferenza Stato-città al DPCM che darebbe il via al ripartimento dei fondi per le assunzioni PNRR per i piccoli comuni. La strada verso la pubblicazione dei concorsi è ancora lunga ma l’attenzione per queste assunzioni è grande, dato che 760 comuni con meno di 5 mila abitanti hanno richiesto l’accesso al fondo.

Le posizioni offerte sono tutte a tempo determinato e andranno a coprire progetti fino al 2026, anno di deadline dei progetti promossi dal PNRR. Dal 2022 al 2026 infatti verranno erogati 30 milioni di euro ogni anno solo per coprire le nuove assunzioni.

Cos’è il PNRR?

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è il documento predisposto dal governo italiano per illustrare alla Commissione Europea come intende investire i fondi del programma Next generation Eu. Le principali missioni per cui usciranno concorsi PNRR sono 6:

  • Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
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  • Istruzione e ricerca
  • Coesione e inclusione
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Assunzioni PNRR: come avverranno?

La procedura per le assunzioni PNRR da parte degli enti locali interessati dovrà essere attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di concorsi pubblici. Ovviamente ancora non sappiamo quali saranno i requisiti e le modalità selettive dei concorsi PNRR, sicuramente i piccoli Comuni utilizzeranno come piattaforma d’iscrizione il nuovo sistema digitale integrato “Piattaforma Concorsi Smart”. Alcune delle risorse finanziarie rivolte alle assunzioni PNRR per i piccoli comuni non sono state utilizzate, per cui si aspettano ulteriori posti messi a disposizione rispetto agli odierni 1026.

Tipi di contratto

Le assunzioni PNRR saranno in totale 1026 all’interno delle quali ci sarà spazio per contratti a tempo parziale. Un’altra sicurezza che la Conferenza Stato-Regione ha messo in chiaro è che saranno tutti contratti a tempo determinato, l’idea di base del PNRR è di raggiungere dati obiettivi e una volta che essi saranno conclusi scadranno anche i contratti, che non potranno comunque andare oltre il 2026.

Abbiamo però una notizia per quanto riguarda la posizione che andranno a ricoprire i nuovi assunti: saranno infatti inquadrati come “personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità”. Questo significa che saranno posizioni tecniche, probabilmente sia per laureati che diplomati ma per capirlo sarà necessario attendere la pubblicazione dei Concorsi dai Piccoli Comuni.

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Assunzioni PNRR piccoli comuni: più di 1000 posti

Arrivano le Assunzioni PNRR per gli enti locali che darebbero lavoro a più di 1000 persone.

Il 12 ottobre 2022 è stato dato parere positivo dalla Conferenza Stato-città al DPCM che darebbe il via al ripartimento dei fondi per le assunzioni PNRR per i piccoli comuni. La strada verso la pubblicazione dei concorsi è ancora lunga ma l’attenzione per queste assunzioni è grande, dato che 760 comuni con meno di 5 mila abitanti hanno richiesto l’accesso al fondo.

Le posizioni offerte sono tutte a tempo determinato e andranno a coprire progetti fino al 2026, anno di deadline dei progetti promossi dal PNRR. Dal 2022 al 2026 infatti verranno erogati 30 milioni di euro ogni anno solo per coprire le nuove assunzioni.

Cos’è il PNRR?

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è il documento predisposto dal governo italiano per illustrare alla Commissione Europea come intende investire i fondi del programma Next generation Eu. Le principali missioni per cui usciranno concorsi PNRR sono 6:

  • Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
  • Rivoluzione verde e transizione ecologica
  • Istruzione e ricerca
  • Coesione e inclusione
  • Salute
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Assunzioni PNRR: come avverranno?

La procedura per le assunzioni PNRR da parte degli enti locali interessati dovrà essere attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di concorsi pubblici. Ovviamente ancora non sappiamo quali saranno i requisiti e le modalità selettive dei concorsi PNRR, sicuramente i piccoli Comuni utilizzeranno come piattaforma d’iscrizione il nuovo sistema digitale integrato “Piattaforma Concorsi Smart”. Alcune delle risorse finanziarie rivolte alle assunzioni PNRR per i piccoli comuni non sono state utilizzate, per cui si aspettano ulteriori posti messi a disposizione rispetto agli odierni 1026.

Tipi di contratto

Le assunzioni PNRR saranno in totale 1026 all’interno delle quali ci sarà spazio per contratti a tempo parziale. Un’altra sicurezza che la Conferenza Stato-Regione ha messo in chiaro è che saranno tutti contratti a tempo determinato, l’idea di base del PNRR è di raggiungere dati obiettivi e una volta che essi saranno conclusi scadranno anche i contratti, che non potranno comunque andare oltre il 2026.

Abbiamo però una notizia per quanto riguarda la posizione che andranno a ricoprire i nuovi assunti: saranno infatti inquadrati come “personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità”. Questo significa che saranno posizioni tecniche, probabilmente sia per laureati che diplomati ma per capirlo sarà necessario attendere la pubblicazione dei Concorsi dai Piccoli Comuni.

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