Assistente ai servizi INPS: tutto sul nuovo ruolo per diplomati
Il nuovo concorso INPS porterà all’assunzione di 585 nuovi diplomati con il ruolo di assistente ai servizi, scopriamo le mansioni, lo stipendio e le materie da studiare
INDICE
– Cosa cambia nel concorso per diplomati INPS
– Assistente ai servizi INPS: mansioni
– Assistente ai servizi INPS: materie da studiare
– Stipendio assistente ai servizi INPS
– Preparati al concorso INPS per diplomati
Il concorso più atteso dell’anno porterà all’assunzione di 585 nuovi dipendenti. Il requisito è il diploma, la PA che assumerà sarà l’INPS, ma il nome della figura ricercata è una novità: si tratta dell’assistente ai servizi INPS.
Abbiamo già parlato qui del prossimo concorso INPS per diplomati, ora è arrivato il momento di approfondire cosa faranno i nuovi assunti, cosa è necessario studiare per superare il concorso e che stipendio percepiscono gli assistenti ai servizi nell’INPS.
Cosa cambia nel concorso per diplomati INPS
L’ultimo concorso nazionale per diplomati pubblicato dall’INPS risale al 2007, era un bando che intendeva coprire 50 posti nella categoria B.
Precedentemente al rinnovo del CCNL, avvenuto poco tempo fa, le figure interne all’INPS erano suddivise come segue:
- categoria A: equivalente agli operatori odierni
- categoria B: equivalente agli assistenti odierni
- categoria C: equivalente ai funzionari odierni
Per questo motivo il nuovo concorso INPS per diplomati sarà per assistente ai servizi, nuova denominazione che, però, non cambia una cosa cruciale: basta il diploma per poter partecipare al concorso.
Assistente ai servizi INPS: mansioni
L’assistente ai servizi INPS si occupa del lato progettuale, di erogazione e di controllo dei servizi dell’Istituto, con limitata autonomia rispetto ai funzionari.
In generale i dipendenti INPS si occupano di:
- garantire le prestazioni previdenziali e le prestazioni a sostegno del reddito in favore dei lavoratori in caso di sospensione o interruzione del rapporto di lavoro;
- assicurare sostegno economico in favore delle fasce di popolazione più deboli, attraverso prestazioni di natura assistenziale;
- erogare indennità a vario titolo nei casi previsti dalla legge;
- curare l’acquisizione dei contributi previdenziali dovuti alle diverse gestioni da parte di lavoratori e datori di lavoro.
Tali informazioni derivano dal CCNI (Contratto Collettivo Nazionale Integrativo) 2022-2023, un accordo tra sindacati e INPS, che ha portato alla ricezione del CCNL Funzioni Centrali 2019/2021 con un’integrazione delle vecchie suddivisioni dei ruoli con quelle aggiornate.
Assistente ai servizi INPS: materie da studiare
Le materie da studiare per superare il prossimo concorso 585 assistenti ai servizi INPS sono le seguenti:
- diritto costituzionale;
- compiti dell’INPS;
- diritto del lavoro e legislazione sociale;
- inglese;
- informatica.
Probabilmente, dato il gran numero di domande, l’Istituto rinuncerà alla prova orale e indirà un’unica prova a risposta multipla in modo da assumere i nuovi dipendenti il prima possibile.
Infatti, successivamente al COVID, era stato pubblicato un decreto che aveva l’obiettivo di semplificare la fase selettiva dei concorsi, permettendo alla PA di riferimento di indire un’unica prova. Il decreto è stato successivamente prorogato dal Ministro per la Pubblica Amministrazione Zangrillo, per questo ci aspettiamo che l’INPS pubblicherà il bando con un’unica prova scritta.
Stipendio assistente ai servizi INPS
Lo stipendio di una assistente ai servizi INPS è pari a circa 1400 euro netti, a cui vanno aggiunte le indennità dell’Istituto, consultabili in questo documento.
Questo stipendio deriva dalla retribuzione lorda di circa 1700 euro per i dipendenti delle Funzioni Centrali dello Stato, di cui fa parte anche l’INPS. Oltre il CCNL di riferimento è necessario consultare il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo approvato nel 2020 proprio dall’INPS e da altri sindacati.
Preparati al concorso INPS per diplomati
Se vuoi diventare assistente ai servizi INPS c’è un’unica strada, almeno quest’anno: partecipare al concorso INPS per diplomati, che dovrebbe essere pubblicato entro la fine del 2024.
Problema? Sarà probabilmente il concorso più partecipato dell’anno. Ciò significa che la concorrenza sarà agguerrita e se non ti prepari al meglio, vincere sarà quanto meno complicato.
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