Concorso Comune di Catania 2024
28 POSTI – Istruttori Tecnici
ENTE
IMPIEGO
POSTI
PUBBLICAZIONE
SCADENZA
AREA GEOGRAFICA
TITOLO DI STUDIO
ETÀ
DETTAGLI DEL CONCORSO
Un nuovo concorso per Istruttore Tecnico è stato pubblicato dal Comune di Catania; i posti che verranno coperti saranno 28, a tempo indeterminato e 30 ore settimanali.
REQUISITI DEL CONCORSO
I requisiti di ammissione richiesti dal concorso Istruttore Tecnico Catania 2024 sono i seguenti:
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado di “Geometra” o “Perito Edile” o “Costruzioni, Ambiente e Territorio”
- Laurea (DM 270/04) conseguita in una delle seguenti classi:
- L-7 Ingegneria civile e ambientale
- L-17 Scienze dell’architettura
- L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale
- L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia
- Laurea Magistrale (LM – DM 270/2004) conseguita in una delle seguenti classi:
- LM-3 Architettura del paesaggio
- LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura
- LM-23 Ingegneria civile
- LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi
- LM-26 Ingegneria della sicurezza
- LM-35 Ingegneria per l’ambiente e i territori
- LM48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale
DOMANDA AL CONCORSO
La domanda d’iscrizione al concorso Istruttore Tecnico Catania 2024 potrà essere inviata entro e non oltre il 24 Giugno 2024 utilizzando la propria Identità Digitale (SPID) attraverso il Portale inPA.
PROVE DEL CONCORSO
Nel caso in cui in numero di domande di partecipazione sia superiore a 200 verrà indetta una Prova Preselettiva.
Le Prove d’esame del concorso Istruttore Tecnico Catania 2024 saranno suddivise come segue:
- Prova Scritta
- Prova Orale
- Valutazione dei Titoli
PROVA SCRITTA | La Prova Scritta consisterà nella somministrazione di uno o più quesiti a risposta sintetica o test bilanciati, ovvero di più quesiti a risposta multipla, con un minimo di tre e un massimo di cinque alternative di risposta tra le quali il concorrente deve scegliere quella esatta in un tempo prestabilito, che avrà ad oggetto la verifica della conoscenza delle seguenti materie:
- Ordinamento Enti Locali;
- Diritto amministrativo;
- Elementi di diritto costituzionale;
- Normativa su appalti, lavori pubblici e forniture di beni e servizi;
- Elementi di contabilità degli Enti locali, con particolare riguardo alla contabilizzazione dei lavori pubblici;
- Normativa urbanistica ed edilizia privata a livello nazionale e regionale;
- Normativa nazionale e regionale in materia di tutela del paesaggio e dei beni architettonici, con particolare riferimento ai progetti di recupero del territorio e di riqualificazione urbana;
- Legislazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e di prevenzione incendi;
- Nozioni di legislazione in materia di pubblico impiego, di procedimento amministrativo, di accesso ai documenti amministrativi e alla protezione di dati personali;
- Diritti e doveri del dipendente e Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici;
- Nozioni di diritto penale limitatamente al Titolo II, Capo I del codice penale;
- Disciplina delle aree protette, con particolare riferimento alla normativa sui parchi e sulla loro tutela;
- Normativa sulla difesa del suolo, con particolare riferimento alla tutela delle acque e alle norme in materia di dissesto idrogeologico;
- Normativa sulla gestione del demanio marittimo.
PROVA ORALE | La Prova Orale verterà sulle materie previste nella prova scritta. Nell’ambito della prova orale verranno accertate anche le seguenti conoscenze, capacità e abilità:
- Conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse;
- Accertamento della conoscenza della conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri la prova sarà inoltre diretta ad accertare la conoscenza della lingua italiana.
VALUTAZIONE DEI TITOLI | La commissione esaminatrice avrà a disposizione 100 punti per la Valutazione dei Titoli, suddivisi come segue:
- Titoli di studio: massimo 60 punti
- Titoli professionali: massimo 20 punti
- Titoli di servizio: massimo 20 punti
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