Concorso MiC 2023
25 POSTI – Allievi
ENTE
IMPIEGO
POSTI
PUBBLICAZIONE
SCADENZA
AREA GEOGRAFICA
TITOLO DI STUDIO
ETÀ
DETTAGLI DEL CONCORSO
Un nuovo concorso per Allievi del 74° corso della Scuola di alta formazione e studio dell’Istituto centrale per il restauro è stato pubblicato dal Ministero della Cultura; i posti che verranno coperti saranno 25, sui seguenti percorsi formativi professionalizzanti:
- «PFP 1 – Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura»: 10 posti presso la sede di Roma
- «PFP 2 – Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile; manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee; manufatti e materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti»: 10 posti presso la sede di Matera
- «PFP 4 – Materiali e manufatti ceramici, vitrei, organici; materiali e manufatti in metallo e leghe»: 5 posti presso la sede di Roma
Il corso, quinquennale a ciclo unico, articolato in trecento crediti formativi, corrispondenti ai crediti formativi previsti dal vigente regolamento universitario, si svolge in conformità a quanto definito al decreto ministeriale n. 87/2009 e dal decreto interministeriale del 25 agosto 2014 e conferisce, in esito al superamento dell’esame finale, un diploma equiparato alla laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali – LMR/02 ed abilitante alla professione di «Restauratore di beni culturali».
REQUISITI DEL CONCORSO
I requisiti di ammissione richiesti dal Concorso Allievi Ministero Cultura 2023 sono i seguenti:
- Diploma di Istruzione Secondaria di II Grado (Diploma di maturità)
DOMANDA AL CONCORSO
La domanda d’iscrizione al Concorso Allievi Ministero Cultura 2023 potrà essere inviata entro e non oltre il 19 Luglio 2023 utilizzando la Posta Elettronica Certificata (PEC) inviando una mail all’indirizzo icr.scuola@cultura.gov.it.
PROVE DEL CONCORSO
Le Prove d’esame del Concorso Allievi Ministero Cultura 2023 saranno suddivise come segue:
- Prova Grafica
- Prova Orale
- Test Attitudinale pratico-percettivo
PROVA GRAFICA | La Prova Scritta consisterà nella trasposizione grafica, in scala, di un manufatto di interesse culturale, o parte di esso, raffigurato in una fotografia in bianco e nero, messa a disposizione di ogni candidato. Il disegno dovrà essere eseguito, con particolare attenzione al rispetto delle proporzioni, per mezzo di matita in grafite nera a tratto lineare. Per trasposizione grafica a tratto lineare si intende la riproduzione dell’immagine per mezzo di un tratto essenziale, nitido e opportunamente modulato, teso a restituirne una sintesi critica di forme, volumi, ombre e luci, senza l’uso del chiaroscuro.
Supereranno la prova coloro che raggiungeranno il punteggio minimo di 6/10.
PROVA ORALE | La Prova Orale sarà sostenuta in lingua italiana anche dai cittadini stranieri. I candidati dovranno altresì dimostrare una conoscenza di base della lingua inglese. I candidati devono dimostrare:
- una conoscenza di base degli aspetti fondamentali della storia dell’arte e dell’architettura antica, medievale, moderna e contemporanea;
- una conoscenza di base dei materiali e delle tecniche della produzione artistica relative ai Percorsi formativi professionalizzanti messi a bando;
- una conoscenza di base, delle scienze della natura (chimica, biologia, scienza della terra, fisica) e degli strumenti informatici più’ diffusi;
- una conoscenza di base della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un brano di carattere storico-artistico e/o tecnico-scientifico.
I candidati in possesso di certificazione CEFR (Common European Framework of Reference for Languages) con livello B1 o superiore, sono esonerati dal sostenere la prova d’inglese.
Supereranno la prova coloro che raggiungeranno il punteggio minimo di 6/10.
TEST ATTITUDINALE | Il Test Attitudinale, per tutti i Percorsi formativi professionalizzanti, consiste nella riproduzione di campiture cromatiche su cartoncino, mediante l’utilizzo di colori ad acquerello.
Supereranno la prova coloro che raggiungeranno il punteggio minimo di 6/10.
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