Concorso INPS 2024
16 POSTI – Professionisti Legali
ENTE
IMPIEGO
POSTI
PUBBLICAZIONE
SCADENZA
AREA GEOGRAFICA
TITOLO DI STUDIO
ETÀ
DETTAGLI DEL CONCORSO
Un nuovo concorso per Professionisti Legali (1° Livello) è stato pubblicato dall’INPS; i posti che verranno coperti saranno 16 a tempo indeterminato.
I posti saranno suddivisi come segue:
- Abruzzo: 1 posto
- Basilicata: 1 posto
- Calabria: 1 posto
- Campania: 1 posto
- Emilia Romagna: 1 posto
- Lazio: 1 posto
- Lombardia: 2 posti
- Marche: 1 posto
- Piemonte: 2 posti
- Puglia: 3 posti
- Veneto: 2 posti
REQUISITI DEL CONCORSO
I requisiti di ammissione richiesti dal Concorso Professionisti Legali (1° Livello) INPS 2024 sono i seguenti:
- Cittadinanza UE
- Idoneità fisica all’impiego
- Laurea specialistica in Giurisprudenza (LMG/01 o 22/S)
- Iscrizione a uno degli Albi degli Avvocati istituiti in Italia presso i relativi Consigli dell’Ordine
DOMANDA AL CONCORSO
La domanda d’iscrizione al Concorso Professionisti Legali (1° Livello) INPS 2024 potrà essere inviata entro e non oltre il 26 gennaio 2025 utilizzando la propria Identità Digitale (SPID) inviando la domanda dal Portale inPA.
PROVE DEL CONCORSO
Le prove del Concorso Professionisti Legali (1° Livello) INPS 2024 si svolgeranno come segue:
- Prova preselettiva (eventuale)
- Due Prove scritte
- Prova orale
PROVA PRESELETTIVA | Nel caso le domande superassero le 1000 unità, verrà indetta una prova preselettiva. Questa consisterà nella soluzione di un questionario a risposta multipla (60 quesiti) sulle seguenti materie:
- Diritto costituzionale e diritto dell’Unione Europea (6 quesiti);
- Diritto amministrativo (9 quesiti);
- Diritto penale e procedura penale (8 quesiti);
- Diritto civile e procedura civile (19 quesiti);
- Diritto del lavoro e legislazione sociale (18 quesiti).
Alla prova scritta sono ammessi a partecipare i concorrenti che avranno ottenuto il punteggio maggiore, in numero pari a 500 nonché i candidati classificatisi ex aequo all’ultimo posto utile per l’ammissione.
PROVE SCRITTE | La prima prova scritta consisterà nella redazione di un parere motivato o atto defensionale in materia di Diritto amministrativo. La seconda prova scritta consisterà nella redazione di un parere motivato o atto defensionale in materia di Diritto civile e processuale civile o Diritto del lavoro e della sicurezza sociale. Sono ammessi a partecipare alla prova orale tutti i candidati che abbiano riportato il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove.
PROVA ORALE | Chi riporterà il punteggio minimo allo scritto accederà alla prova orale, che andrà ad accertare la preparazione del candidato nelle seguenti materie:
- Diritto amministrativo;
- Diritto civile;
- Diritto processuale civile;
- Diritto penale;
- Procedura penale;
- Diritto costituzionale;
- Diritto dell’Unione Europea;
- Diritto commerciale e della crisi d’impresa;
- Diritto del lavoro;
- Diritto della previdenza e sicurezza sociale.
Nel corso della prova orale saranno, altresì, accertate la conoscenza della lingua inglese e le competenze nell’ambito dell’informatica giuridica. Superano la prova i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30.
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